Tisane e benefici sull’organismo

Scopri come prepararle, dove acquistarle e le differenti tipologie

18 maggio 2020

La tisana, in tutte le sue declinazioni, è una delle bevande più bevute al mondo con un consumo annuale stimato di 400 miliardi di tazze. Ma come prepararle e dove è consigliato acquistarle?
Per quanto concerne il primo aspetto, la preparazione deve tenere conto di due aspetti: 

  • L’acqua adatta ovvero acqua frizzante povera di sali minerali e con un PH neutro attorno al 7
  • Materiale adatto preferibilmente il legno in quanto il metallo, a contatto con alcune piante, le fa ossidare vanificando gli effetti benefici e le proprietà in esse contenute

Tutto questo abbinato, ovviamente, agli elettrodomestici necessari per la sua preparazione quali bollitore, teiera e infusore.
Riguardo al secondo aspetto invece, le tisane sfuse vendute dall’erboristeria sono sicuramente di maggior qualità anche se, ultimamente,  E-commerce specializzati (es. Solmeo) e Supermercati Biologici (es. Natura sì e Qui Bio) vendono infusi confezionati di buona qualità. 

Quali benefici portano le tisane? 

La scelta del giusto infuso dipende prevalentemente dall’effetto che si vuole ottenere dalla bevanda, che può essere legato alla cura e alla prevenzione oppure semplicemente alla ricerca di una sensazione di benessere dato dall’effetto depurativo che può offrire. 
Se ciò che si cerca è dunque una bevanda che aumenti le difese immunitarie, e faciliti il corretto funzionamento e sviluppo di alcuni apparati dell’organismo, le tisane appropriate sono le seguenti:

  • Tisana all’Origano compatto che previene le infezioni ai polmoni, ai bronchi e a tutte le vie respiratorie;
  • Tisana alla Listea la quale facilita la digestione e fortifica le difese immunitarie;
  • Tisana al Limone una delle più diffuse in quanto, grazie alle proprietà della scorza che contiene D-limonene, ha proprietà drenanti e scioglie i grassi;
  • Tisana allo Yerba Mate e Zenzero che, oltre ad avere proprietà diuretiche e sazianti, ha anche un effetto termogenico che facilita il processo di combustione delle calorie.

Se invece state cercando un rimedio per qualche malessere, le tisane più gettonate sono:

  • Tisana alla Malva utile per mal di testa, mal di pancia o anche semplicemente per rilassarsi data la sua proprietà di contrastare il cortisolo, ormone delle ghiandole surrenali che viene solitamente collegato ad una situazione di stress;
  • Tisana alla Ravintsara ideale per contrastare la sinusite, la bronchite e l’influenza. E’ anche un ottimo antivirale dato che fortifica le difese immunitarie aumentando il numero di globuli bianchi. 

Regole da rispettare per una tisana perfetta

Affinché la tisana sia efficace e non perda i suoi effetti benefici, è necessario seguire un paio di indicazioni fondamentali.
La prima è senz’altro quella di non modificare la ricetta indicata. Bisogna infatti rispettare sia le dosi che i tempi di infusione evitando di eccedere, in entrambi i casi, sperando in una maggior efficacia della tisana.
La seconda è quella di non snaturarne il gusto, aggiungendo zucchero, per cercare di contrastare il sapore amaro dell’infuso. Se si vuole “addolcire” il sapore per rendere la bevuta più fluida, è consigliato utilizzare dei dolcificanti naturali quali miele, sciroppo di agave, menta (che facilita la digestione e previene le infezioni gengivali) oppure stevia (un derivato della liquirizia).
Gli amanti delle tisane benefiche quindi, hanno una vasta gamma di infusi tra cui scegliere per gusto e per effetto sull’organismo, a seconda delle loro necessità, per godersi un momento della giornata che non si riduce al consumo di una semplice bevanda ma che corrisponde anche ad un momento di totale relax.